Spesso dimenticato o del tutto sconosciuto alla maggior parte della clientela, il monocolo è uno strumento ottico che, al pari di un binocolo, di un cannocchiale e di un telescopio ha lo scopo di ingrandire le immagini, di rendere i dettagli più nitidi e chiari e di poter osservare ciò che, altrimenti, non saremmo in grado di vedere. Uno strumento prezioso, quindi, soprattutto in alcune circostanze, che presenta vantaggi interessanti ma, ahimè, anche qualche svantaggio. Vediamo insieme in questa guida com’è fatto un monocolo, o binocolo monoculare, quali sono le sue caratteristiche principali e come sono fatti i prodotti migliori.
Che cos’è un binocolo monoculare
Con il termine binocolo monoculare ci si riferisce a uno strumento ottico che permette la visione con un singolo occhio. Ciò comporta una visione sicuramente più nitida e precisa dell’immagine che si osserva, ma al contempo ne risente la visione tridimensionale. Avete mai provato a guardare utilizzando un solo occhio? I diversi piani delle visuali si confondono e la qualità dell’immagine ne risente.
Ma allora perché acquistare un binocolo monoculare al posto di un classico binocolo? Perché, nonostante un’osservazione che penalizza la visione tridimensionale, questo strumento ottico presenta i suoi vantaggi. Vediamo quali.
I vantaggi
Uno dei vantaggi di un binocolo monoculare riguarda il tipo di messa a fuoco. Avendo un solo oculare la messa a fuoco è rappresentata da una ghiera singola, e sarà indubbiamente più facile da manovrare rispetto ai modelli di binocoli che di ghiere ne presentano ben 3. Poi c’è la questione delle dimensioni e del peso. L’ingombro di un binocolo monoculare è minore rispetto ad altri modelli, anche il trasporto è facilitato, sie per le dimensioni ridotte, che per la forma, che lo rende facile da riporre all’interno di uno zaino o una borsa, anche di piccole dimensioni. Di conseguenza, anche le custodie per questo tipo di strumento hanno dimensioni ridotte. Il vantaggio di comportare meno ingombro è molto importante soprattutto se viene utilizzato per l’escursionismo, il trekking, o attività che comportano lunghe camminate. Chiunque pratichi queste attività sa bene quanto sia prezioso munirsi di un equipaggiamento essenziale.
Altro vantaggio rappresentato da un binocolo monoculare è dato dalla praticità d’uso. Un monoculo è indubbiamente più facile e veloce da utilizzare rispetto a un classico binocolo, poiché risulta più compatto e con una messa a fuoco più veloce e semplice.
Come utilizzarlo
Un binocolo monoculare può essere utilizzato in diversi modi, per escursionismo, per la pratica di sport, per la navigazione. Risulta particolarmente indicato nelle situazioni in cui si viaggia, o ci si sposta per lunghi sentieri e piedi. Un binocolo monoculare somiglia per la sua forma a un cannocchiale o a un telescopio, ma in realtà è uno strumento più maneggevole, meno ingombrante e più leggero. Come fare a scegliere lo strumento giusto? Occorre leggere attentamente le caratteristiche tecniche, come:
- l’ingrandimento,
- il diametro dell’ obiettivo della lente,
- la pupilla di uscita.
Nozioni tecniche
Le caratteristiche tecniche che si devono prendere in considerazione in un binocolo monoculare sono le stesse che si devono tenere presente per un classico binocolo. I fattori importanti sono:
- l’ingrandimento, ovvero quanto lo strumento è in grado di ingrandire l’immagine osservata. Tendenzialmente questa è la caratteristica ritenuta più importante. La capacità di ingrandimento varia da modello a modello ed è indicata nella descrizione e nella confezione di ogni binocolo monoculare;
- l’obiettivo, che determina la nitidezza e qualità della luce, e che dipende a sua volta dal diametro della lente, visto che un diametro maggiore implica maggiore luce;
- il campo visivo, che ci indica le dimensioni della finestra visiva. Anche questo parametro è riportato nella descrizione del prodotto ed è indipendente dalla capacità di ingrandimento. Più il campo visivo è ampio e più avrai una visuale ampia, che ti permetterà di inquadrare facilmente gli oggetti che desideri osservare. I modelli di binocoli (monoculari e non) che hanno un ampio campo visivo sono chiamati grandangolari e sono i modelli preferiti quando si osservano oggetti in rapido movimento, ma anche quelli ideali in situazioni in cui non si hanno punti di riferimento ben definiti.
I modelli migliori
Difficile stabilire quali debbano essere le caratteristiche che rendono un binocolo migliore di un altro. Ma proviamo a vedere i parametri da valutare al momento della scelta di un modello al posto di un altro:
- dimensioni e peso. Uno dei motivi per cui si sceglie uno strumento composto da un solo oculare (rispetto al binocolo) è proprio per via del suo essere maneggevole, pratico, confortevole, leggero, e di piccole dimensioni. Ciononostante, vi sono modelli di binocoli monoculari con pesi e dimensioni diversi tra loro, quindi questo aspetto va valutato per ogni singolo prodotto;
- la distanza minima di messa a fuoco. Questo è un aspetto che spesso viene (erroneamente) tralasciato. In genere uno strumento ottico si giudica dalla sua capacità di ingrandimento e dal suo campo visivo, ma dovrai valutare anche la distanza minima da cui si può mettere a fuoco;
- la presenza di funzioni e di accessori. Un binocolo monoculare potrebbe non avere bisogno di molti accessori, ma questo dipende in gran parte dal tipo di utilizzo che se ne intende fare. In ogni caso, ad esempio, un treppiede potrebbe risultare comodo, soprattutto se vi trovate ad utilizzare prevalentemente il binocolo da una postazione fissa.
- il design. Certo, l forma estetica di un binocolo non è esattamente la prima cosa che si dovrebbe prendere in considerazione, ma l’estetica non va trascurata e, a parità di requisiti, meglio scegliere un modello anche esteticamente gradevole.
Conclusioni
Il modello migliore da scegliere è quello che viene incontro alle tue esigenze. Quindi per prima cosa occorre capire bene di che prodotto hai bisogno. Se opti per un binocolo monoculare probabilmente è perché hai valutato vantaggi e svantaggi. Tra i vantaggi di una visione da un solo occhio, inoltre, vi è anche da rilevare tutti i casi in cui il soggetto presenta una problematica alla vista da un solo occhio. Questo è uno dei casi in cui l’utilizzo di uno strumento ottico monoculare risulta ideale. Ma, ovviamente, ve ne sono anche altri, che abbiamo precedentemente analizzato.