State partendo per un safari, ovvero per una delle più incredibili esperienze da fare nella vita? Buon per voi! Sarà impensabile, sappiate, dimenticare di infilare in valigia tutto il necessario. Tra l’equipaggiamento da perfetto escursionista non può mancare il binocolo, ma non un binocolo qualunque, bensì un modello adatto per l’osservazione degli animali selvatici. Per orientarvi, un modello siffatto ha, più o meno, le stesse caratteristiche di un binocolo peer il birdwatching, da caccia o da viaggio. Leggendo questa guida potrai trovare informazioni utili per un acquisto consapevole e, soprattutto, per garantirti un’esperienza meravigliosa.
Caratteristiche
Come deve fatto un binocolo per safari? Quali sono le caratteristiche più importanti che deve avere? Vediamo quali sono gli aspetti su cui ti dovresti maggiormente focalizzare:
- la robustezza,
- le dimensioni,
- l’ingrandimento.
Neanche a dirlo, la robustezza è un fattore necessario, visto che dovrai utilizzare il binocolo in macchina, quindi non sono rari i sobbalzi. Avete presente dove camminano le macchine da safari? Ecco, non si tratta esattamente di strade asfaltate il giorno prima, e quindi il binocolo dovrà essere anche impermeabile. Ovviamente, meglio scegliere un modello che puoi riporre dentro una custodia, in modo tale da salvaguardarlo da urti, agenti atmosferici, polvere e cadute. Ma è anche importante avere il binocolo sempre a portata di mano, per non perdersi la visione improvvisa di qualche esemplare selvatico. Oltre alla custodia, sono importanti anche i copri-obiettivi, magari attaccati al binocolo in modo da non perderli o farli cadere.
Attenzione alle dimensioni
Altra caratteristica importante per un binocolo da safari sono le sue dimensioni. L’equipaggiamento perfetto per un safari deve essere essenziale e confortevole. Un binocolo leggero e compatto, quindi, sembra essere la scelta migliore da fare. Se, poi, pensi di dover anche camminare, le dimensioni e il peso del binocolo diventano ancora più importanti da valutare. Molto probabilmente lo riporrai nello zaino o lo terrai direttamente al collo, pronto per essere utilizzato non appena il re della foresta di vi presenterà all’orizzonte. Tuttavia, i binocoli di dimensioni medie o grandi, offrono spesso prestazioni superiori rispetto a quelli più piccoli e compatti. I vantaggi principali di un binocolo di medie e grande dimensioni sono generalmente:
- immagini più luminose,
- un’area di osservazione più ampia.
Puoi anche optare per modelli piuttosto sofisticati di piccole o medie dimensioni, non troppo pesanti (700-1000 grammi massimo) e che, allo stesso tempo, garantiscano un’alta qualità. Non dimenticarti, il motivo principale per cui porti un binocolo con te durante un safari, ovvero per vedere più da vicino gli animali selvatici nel loro habitat naturale.
Altri tipi di utilizzi
Ci sono anche altri modi in cui poter utilizzare il tuo binocolo da safari. In genere, infatti, questa particolare tipologia di binocolo può essere ideale anche per:
- la caccia,
- per il Bird watching,
- in mare,
- per osservare il cielo,
- per le escursioni o tutte le altre attività all’aperto.
Inoltre, una buona caratteristica per un binocolo è essere antiscivolo, per questo la gomma risulta il materiale migliore da utilizzare, perché aderisce delicatamente alla zona oculare del viso e permettere una posizione comoda.
La messa a fuoco
Nella maggior parte dei modelli di binocoli per safari il meccanismo per la messa a fuco si trova al centro ed è costituita da una piccola ghiera. Il suo funzionamento è molto semplice e intuitivo: a seconda del movimento di regolazione, l’immagine diventa nitida e perfettamente settata. Ma perché stiamo parlando della messa a fuoco? Che legame c’è tra questa e la qualità di un binocolo? Nei modelli migliori, che sono anche di solito quelli un po’ più cari, ovvero di fascia medio-alta, esiste una seconda ghiera (chiamata di compensazione diottrica), che consente di regolare il binocolo a seconda delle proprie diottrie, e nei modelli di fascia alta, questa ghiera è inserita nel sistema stesso di messa a fuoco. Niente male, vero? E se porti gli occhiali, sappi che potrai utilizzare tranquillamente il tuo binocolo.
Criteri di valutazione
Vediamo ora quali sono le altre caratteristiche da prendere in considerazione per un buon acquisto:
- la definizione dell’immagine,
- il contrasto,
- la luminosità,
- gli accessori,
- i materiali,
- il design.
I binocoli migliori utilizzano materiali resistenti ed ergonomici. La maggior parte dei binocoli per safari, inoltre, sono di colore verde o nero, che richiamano i colori della natura. Inoltre, i modelli migliori utilizzano un sistema intelligente di distribuzione del peso, posizionando il baricentro in modo ottimale rispetto alla tua presa.
Resistente all’acqua
Inutile dire che il fattore impermeabilità è importante per ogni tipo di binocolo, e a maggior ragione per quelli pensati per il safari. L’impermeabilità di un binocolo è basata su un concetto molto semplice: un anello assicura una barriera totale tra le lenti e il meccanismo di messa a fuoco, il che garantisce una certa sicurezza non solo in ambienti umidi, ma anche in quelli sabbiosi, prevenendo l’ingresso di granelli di sabbia o polvere. Trattandosi di uno strumento da utilizzare all’aperto, l’impermeabilità è un elemento importante.
Sappi che, la maggior parte dei binocoli con prismi di Porro, non sono impermeabili, per via del loro sistema di messa a fuoco esterna. In questi modelli gli oculari scorrono su un anello, causando l’entrata di polvere, e umidità.
Quale modello scegliere
Un binocolo vi renderà un’immagine ingrandita di ciò che appare, a occhio nudo, molto più lontano. Ma com’è possibile che uno strumento riesca a ingrandire (e a raddrizzare) un’immagine che, altrimenti, ci apparirebbe molto più piccola? Ciò è possibile grazie a un sistema di specchi, detti anche prismi. A seconda del modo in cui questi prismi sono disposti abbiamo due diverse categorie di binocoli:
- a prismi di Porro e
- a prismi a tetto.
Quale tra i due modelli di binocoli è quello più adatto per il safari? Senza scendere troppo in tecnicismi, un binocolo a prismi di Porro (dal nome del suo inventore), è molto più resistente e, dal punto di vista ottico, migliore. Allo stesso tempo è innegabile che, la maggior parte di chi fa safari, preferisca il modello a prismi a tetto, semplicemente perché risulta più compatto, piccolo e maneggevole, e di conseguenza è meno ingombrante.
