Solitamente per poter osservare qualcosa in lontananza si utilizza un binocolo o un cannocchiale. Vedremo in questa guida che cos’è un cannocchiale, in quali circostanze si può utilizzare e come riconoscerne la qualità. Per prima cosa vi diciamo che le cose da considerare sono tante, ma che la prima da cui occorre partire è l’utilizzo che intendi farne.
Il sistema ottico
Partiamo dall’esaminare il sistema ottico del cannocchiale, poiché è da questo che dipende la capacità di visualizzare in modo più o meno chiaro, i dettagli lontani. Dovrai verificare il numero degli ingrandimenti e il diametro delle lenti, perché è proprio la combinazione di questi due elementi a determinare la luminosità dell’immagine e l’ampiezza del campo visivo.
Per sapere quali sono i dati di questi due elementi basterà leggere i dettagli del cannocchiale scelto, in genere seguono il nome del prodotto: le prime due cifre indicano il numero degli ingrandimenti, e le altre due indicano il diametro delle lenti (espresso in millimetri).
I materiali
I materiali con cui è fatto il cannocchiale incidono sulla sua qualità in due modi: determinando il livello di comfort e la resistenza agli urti e agli agenti atmosferici. D’altra parte, la scelta dei materiali influisce anche sul peso del cannocchiale, che è un aspetto tutt’altro che irrilevante, soprattutto per quei modelli che devono essere sostenuti manualmente. Inoltre, dovrai valutare il materiale con cui sono fatte le lenti. Si parla sempre di vetro ma, come dire, c’è vetro e vetro, e in commercio si distinguono due tipi di lenti:
- il vetro borosilicato (BAK7), molto resistente e trasparenza, risulta ideale per la trasmissione della luce;
- il vetro al Crown-bario (BAK4), si tratta del tipo di vetro migliore per la produzione dei cannocchiali e, proprio per questo, è anche il più costoso.
Qualità delle lenti
Per definire la qualità di un cannocchiale devi accertarti anche che le lenti abbiano avuto un trattamento antiriflesso. Da questo dipende, infatti, la qualità dell’immagine visualizzata. In inglese questo tipo di rivestimento antiriflesso è chiamato coating ed è in genere descritto nelle specifiche tecniche del prodotto. Le diciture che si possono trovare sono le seguenti:
- coated (C): è stato applicato un solo strato di rivestimento antiriflesso sulle superfici esterne;
- multi coated (MC): sono stati applicati più strati di rivestimento antiriflesso sulle superfici esterne, ma non viene specificato il numero degli strati;
- fully coated (FC): è applicato un singolo strato antiriflesso, sulle superfici esterne e interne delle lenti così come sulle superfici esterne dei prismi;
- multi fully coated (MFC): lo stesso processo è effettuato con più strati.
Per un utilizzo all’aperto
In commercio puoi trovare sia modelli tascabili, sia modelli più ingombranti che necessitano quindi di un treppiede. Anche il peso è un aspetto da valutare molto attentamente, a maggior ragione se pensi di utilizzarlo senza un treppiede. Alcuni modelli di cannocchiali sono venduti con un treppiede in dotazione, mentre altri dispongono di un attacco che permetta di essere agganciati al supporto. Se pensi di utilizzare il cannocchiale prevalentemente all’aperto, allora dovrai optare per un modello impermeabile e resistente agli urti e alle cadute. Un tipico problema che può sorgere se utilizzi il cannocchiale all’aperto, riguarda la formazione di condensa all’interno del cannocchiale,
che, a lungo andare, può ostacolare una corretta osservazione. Per ovviare a questo problema, alcuni modelli sono riempiti con del gas che impedisce la formazione della condensa, e mantiene il cannocchiale in perfetto stato anche in caso di importanti escursioni termiche.
Comfort
Un cannocchiale di qualità deve essere comodo da utilizzare e antiscivolo. In quest’ottica è importante anche il materiale con cui è fatto il rilievo oculare, ovvero la parte che viene a contatto con il viso. Il materiale migliore per questa specifica parte del cannocchiale è, indubbiamente, la gomma perché aderisce delicatamente alla zona oculare del viso e permettere una posizione comoda anche per diverso tempo. Tra le caratteristiche che determinano la maggiore qualità di un prodotto rispetto a un altro, troviamo la modalità della messa a fuoco. In genere, la messa a fuoco si fa manualmente e la struttura è molto simile a quella dei binocoli, ovvero si tratta di
una classica rotella che, nella maggior parte dei modelli, si trova immediatamente prima dell’oculare (nei binocoli, invece, si trova invece tra i due oculari). Nei modelli migliori di cannocchiali, la rotella per la messa a fuoco è in gomma antiscivolo.
Il treppiede
Abbiamo lasciato per ultimo l’analisi degli accessori che, per un cannocchiale, risultano molto importanti. Alcuni modelli includono, al momento dell’acquisto, una serie di accessori, mentre per altri modelli vanno eventualmente acquistati a parte. Si tratta di oggetti che possono migliorare le prestazioni del cannocchiale o renderlo più confortevole. Sicuramente l’accessorio più utilizzato con un cannocchiale è un treppiede. Soprattutto se pensi di scegliere un modello con peso e dimensioni notevoli, è importante verificare se sia incluso questo tipo di accessorio, perché acquistarlo separatamente può comportare una spesa eccessiva.
Altri accessori
Oltre al classico treppiede, ci sono anche altri accessori comuni che si possono trovare nella confezione di un cannocchiale. Sicuramente, nei modelli di fascia medio-alta troverai una comoda borsa tracolla per trasportare il tuo cannocchiale in modo confortevole e dove potrai riporre, oltre al cannocchiale, anche tutti gli altri accessori utili per una perfetta osservazione. Inoltre, i modelli tecnologicamente più avanzati, hanno la possibilità di collegare il tuo smartphone direttamente al cannocchiale, per poter scattare fotografie attraverso la fotocamera, allo stesso modo è possibile anche filmare ciò che si sta osservando. Sono funzioni molto utili se si fa un uso particolare del cannocchiale, come ad esempio, nella pratica del birdwatching, nelle osservazioni astronomiche, etc. Infine, tra gli accessori, non può mancare un panno per la pulizia della lente, così come uno o più adattatori per collegare la propria fotocamera digitale.
Il numero e la varietà degli accessori dipende dalla qualità del prodotto. In generale, un modello di fascia alta avrà un numero di accessori maggiore, rispetto a uno di fascia bassa. Cerca di valutare anche la reale necessità che hai degli accessori, e quali siano quelli fondamentali, rispetto a quelli meno importanti.